A mente fredda cercherò di fare una sintesi della gara più chiara di quanto fatto in party ieri sera, l’emozione del primo podio in master si è fatta sentire
Q: sapevo di avere un buon giro nonostante la qualifica non sia il mio forte, con il crash di kvyat consapevole che la lobby sarebbe stata ricreata ho avuto quel pizzico di tranquillità in più, dovuto al fatto che in gara avremmo avuto gomme nuove, per fare qualche giro “extra”. Chiudo in P6 con un po’ di rammarico perché ho trovato Marco all’inizio del t2 e ho perso qualcosa. Però nel complesso la posizione è in linea con quelle che erano le mie aspettative.
G: Dopo una partenza piuttosto tranquilla mantengo la posizione e seguo il gruppo. Dopo una decina di giri approfitto di un imprecisione di Matts nel t2 e lo passo alla stowe. 18 giri molto intensi dove però riusciamo a mettere un po’ di gap sul gruppo che era dietro dal 8º posto in giù. Passo Magic poco prima di entrare ai box ma mi rendo immediatamente conto di aver fatto una cavolata perché realizzo solo in pit lane che mi avrebbe ripassato dopo la sosta senza sforzo. Puntualmente è così. Con le medie sento subito di avere un buon feeling e riesco a rimanere incollato a Magic che a sua volta era abbastanza vicino a Luca che occupava la P3. Approfitto di un contatto tra Dovi e Magic e passo in P4.
3 secondi mi separavano da Luca, inizio a spingere senza preoccuparmi troppo del consumo di Ers e carburante. Riesco a tornare sotto il secondo dalla Renault e aprire il Drs che mi consente di recuperare in pochi giri tutto quello che avevo perso. Da qui inizia una delle lotte più belle mai fatte. Sorpassi e controsorpassi, tentativi di fuga (impossibili data la triplice zona Drs) e momenti di studio dell’avversario in vista della volata finale. Siamo arrivati al punto di imitare Alonso e Hamilton in Canada nel 2013 ovvero frenare sulla fotocellula per mantenere il Drs
Sfortunatamente io, come del resto tutti i piloti, cado dal party col mio compagno di squadra e il mio ingegnere a causa di problemi al psn (grazie mille per il servizio che ci fai pagare Sony, sempre impeccabile.....) e quindi non sono al corrente delle penalità di Luca. Punto tutto sul fatto che in questa pista è quasi impossibile terminare la gara “immacolati”, ovvero senza penalità. L’obiettivo dunque era diventato quello di tagliare il traguardo davanti la Renault tant’è che negli ultimi 2 giri decidiamo entrambi di dare il massimo. Dopo quasi 20 giri di bagarre era arrivato il momento più delicato ed importante.
Nell’ultimo giro Luca riesce ad uscire dall’hangar straight davanti e quindi sfruttando un’impostazione della curva differente provo l’attacco alla disperata nell’ultima S del tracciato. Dopo un contatto e un sorpasso illecito che mi costringe ad alzare il piede riesco a spuntarla e conquistare il primo podio in master! Una mossa rischiosa ma che vista la posta in palio poteva in qualche modo essere giustificata, forse.
Primo podio stagionale, si spera non l’ultimo, che comunque mi permette di continuare il campionato con più serenità e godermi di più ogni singola gara con la mente più libera dato che l’obiettivo principale è stato raggiunto
Se è stata così divertente questa lotta è soprattutto per merito di Luca, pilota velocissimo e correttissimo a cui vanno tutti i miei complimenti per la gara!
Complimenti che faccio anche al mio teammate Fabio con cui ho finalmente l’onore di condividere un podio e a Davide che con le medie aveva un passo mostruoso.
Ci si vede in Germania!!!!
P.s: comunque la master con tutti i piloti presenti al via è tutt’altra cosa sia per chi corre che per chi guarda
Lascio qui i miei highlights per Raffaele